James Nachtwey è nato a Syracuse, stato di New York, il 14 Marzo 1948 ed è cresciuto nel Massachusetts.
È profondamente segnato, nella sua scelta di diventare fotografo, dalle immagini della guerra nel Vietnam e del movimento per i diritti civili.
Ha cominciato a lavorare come fotogiornalista nel 1976 per un quotidiano locale del Nuovo Messico. La sua attività di fotoreporter si è svolta in numerosi paesi quali El Salvador, Nicaragua, Guatemala, Libano, Cisgiordania (West Bank) e Gaza, Israele, Indonesia, Thailandia, India, Sri Lanka, Afghanistan, Filippine, Corea del Sud, Somalia, Sudan, Rwanda, Sudafrica, Russia, Bosnia, Cecenia, Kosovo, Romania, Brasile e Stati Uniti. Nachtwey lavora per il Time dal 1984, ha lavorato per l’agenzia Black Star dal 1980 al 1985 ed è stato membro della Magnum Photos dal 1986 al 2001. Nel 2001 è diventato uno dei membri fondatori dell’Agenzia VII che ha poi abbandonato nel 2011.
“Se si desidera entrare in contatto con le persone che sono in una situazione di emergenza, di grande dolore e paura, è necessario farlo in un certo modo. Io mi muovo piuttosto lentamente. Parlo piuttosto lentamente. Faccio in modo che sappiano che li rispetto.“